Anche per il 2022, gli imprenditori agricoli di medie e piccole imprese, che sono in possesso di vecchi trattori inquinanti e poco sicuri, possono rottamarli per sfruttare il contributo agricoltura per l’acquisto di un nuovo mezzo agricolo sicuro e meno inquinante.
Le agevolazioni per l’acquisto di nuovi mezzi agricoli, consentiranno alle imprese agricole di investire e sostituire mezzi agricoli in favore della sicurezza per gli operatori, della rumorosità e delle emissioni inquinanti.
Non ci sono limitazioni: si possono sostituire o acquistare nuovi trattori per allargare il proprio parco di mezzi agricoli, aumentando la produttività dell’azienda.
Lo stato ha stanziato per i contributi agricoltura 2022, la bellezza di 65 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto, che gestirà l’INAIL.
Come funzionano gli incentivi agricoltura 2022 per la rottamazione di mezzi agricoli?
Le aziende agricole che vogliono sfruttare i fondi stanziati dallo stato con il bonus “Contributo Agricoltura“, per l’acquisto di nuovi trattori, devono tener conto di:
- Chi siano i destinatari del bonus;
- Quanto sia l’ammontare dell’incentivo;
- Quale mezzo agricolo può essere acquistato o sostituito.
Per quanto riguarda i Beneficiari del bonus, sono le micro e piccole imprese iscritte regolarmente alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, e attive nel comparto della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
I contributi aziende agricole 2022 coprono fino al 50% delle spese sostenute, ovvero il 50% per i giovani agricoltori under 40 e il 40% per tutte la altre imprese agricole.
Gli acquisti ammessi che rientrano nel contributo agricoltura 2022 sono di tre tipi:
–attrezzatura agricola tra carro gru, decespugliatore, rotaballe, sega taglia legna;
–un mezzo agricolo in aggiunta o in sostituzione a uno già esistente;
–un trattore in aggiunta o in sostituzione a uno già esistente.
Importante sapere, che il bonus non comprende l’acquisto di mezzi agricoli usati.