La Regione Sicilia pensa a dei contributi Agricoltura per sostenere le l’attività e gli agricoltori. Il 28 Dicembre sono stati presentati due bandi all’interno del Piano Strategico della Pac.

Ammonta a 142 milioni di euro il contributo agricoltura previsto dai due bandi del piano strategico della Pac (Politica Agricola Comune) 2023-2027, che sono stati presentati il 28 Dicembre durante un convegno all’Università Kore di Enna, alla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, del dirigente generale del Dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta e con la partecipazione del presidente dell’università ennese, Cataldo Salerno.

Si tratta di interventi che confermano la via intrapresa già da qualche anno dalla Regione Sicilia, per aiutare e sostenere l’attività agricola biologica e l’indennità compensativa delle aree montane e svantaggiate.

Lo stesso assessore Sammartino ha specificato, in tale occasione, come le risorse della Pac, siano fondamentali per mirare alla sostenibilità ambientale delle coltivazioni e preservare quelle zone svantaggiate, come le aree montane o con vincoli, dove senza alcun aiuto si rischierebbe l’abbandono delle terre.

Altro obiettivo dei bandi e dei relativi sostegni a fondo perduto, è quello di rafforzare il brand Sicilia, promuovendolo sui mercati attraverso la diffusione dei nostri prodotti.

Per essere però competitivi sul mercato, bisognerà prima di tutto dotare l’intero settore agricolo di adeguate infrastrutture e servizi agricoli.

Incentivi Agricoltura

Incentivi Agricoltura: I due bandi 

Il bando per agevolazioni sull’agricoltura biologica ha per il 2023 una dotazione finanziaria per 90 milioni di euro a favore di aziende agricole o di associazioni di agricoltori, che si impegnano a mantenere l’andamento biologico dei terreni e delle coltivazioni, ricevendo in cambio una compensazione dei minori ricavi e dei maggiori costi dei processi produttivi.

Il bando sui fondi di indennità compensativa prevede 52 milioni di dotazioni suddivise però in base alle varie aree montane: da quelle soggette a significativi vincoli naturali a quelle con vincoli specifici, in modo da mantenere l’attività agricola e zootecnica di queste zone, compensando il mancato guadagno e i costi aggiuntivi che le aziende agricole dovrebbero sostenere per svolgere le loro attività agricole e di allevamento, evitandone così l’abbandono e tutelandone gli ecosistemi.

In entrambi i casi, gli aiuti saranno erogati in modo proporzionale agli ettari della superficie agricola del richiedente, presentando la domanda telematicamente entro i termini che saranno comunicati nei prossimi mesi.

Per maggiori informazioni sui contributi agricoltura 2023, contatta il servizio clienti di Nania Srl.